Rizzo Nervo a Garimberti: Subito in cda rinnovi per Raitre
Ruffini ha sollecitato otto volte, dg ha avocato questione
Roma, 11 apr. (TMNews) – Il cda della Rai deve occuparsi “con urgenza” dei rinnovi dei contratti di Fabio Fazio, Giovanni Floris e Milena Gabanelli, in scadenza tra fine giugno e fine agosto. La sollecitazione è contenuta in una lettera che il consigliere di minoranza Nino Rizzo Nervo ha inviato al presidente Paolo Garimberti, prendendo spunto dalle notizie nelle quali è stata paventata “l’ipotesi che la Rai potrebbe non rinnovare” i loro contratti, e ricordando di avere già ottenuto dal dg Mauro Masi risposte “evasive”.
“Non potendo francamente credere – ha scritto – che un vertice responsabile possa anche solo tentare di remare contro programmi di successo e caratterizzanti dell’offerta di servizio pubblico quali sono da anni Che tempo che fa, Ballarò e Report ho chiesto al direttore di Rai3 come effettivamente stanno le cose. La sua risposta mi ha fortemente preoccupato: dal 19 gennaio il dr.
Ruffini ha sollecitato per iscritto ben otto volte alle strutture competenti e al direttore generale il rinnovo delle “esclusive” non ricevendo sino ad oggi alcun segno di riscontro. Ho infine appreso che il direttore generale ha avocato a sé la questione escludendo la Direzione risorse televisive e il vice direttore generale con delega sui contratti dalle trattative”.
“Anche se ‘a pensar male si fa peccatoà ‘ credo – ha proseguito Rizzo Nervo – che il tema debba essere affrontato con urgenza in consiglio di amministrazione. Che tempo che fa, Ballarò e Report sono trasmissioni storiche della Rai, che hanno incrementato negli anni ascolti, gradimento e ricavi pubblicitari. Fazio, Floris, Gabanelli sono grandi professionisti cresciuti nel servizio pubblico e sarebbe contro gli interessi aziendali, direi un vero e proprio gesto di autolesionismo, soltanto rischiare di perderli. A prescindere dall’aspetto tecnico giuridico delle competenze aziendali, il Cda ha il diritto e il dovere di trattare anticipatamente il tema perché, visti la centralità in palinsesto di quelle trasmissioni e l’interesse del mercato verso i tre autori-conduttori, l’esito della trattativa inciderà sulla qualità e la competitività dell’offerta, quindi sulla realizzazione degli indirizzi editoriali che sono di competenza consiliare. L’urgenza, infine, deriva dal fatto che manca poco più di un mese dall’approvazione dei palinsesti autunnali che a fine maggio – ha concluso – devono essere consegnati a Sipra per la tradizionale presentazione agli investitori pubblicitari”.