INTERNET: MELONI, TECNOLOGIA NON PUO’ AVERE STECCATI

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INTERNET: MELONI, TECNOLOGIA NON PUO’ AVERE STECCATI
ROMA
(ANSA) – ROMA, 14 APR – I gesti che ripetiamo ormai ogni giorno, come l’invio di sms o la navigazione su Internet, “possono nascondere mille insidie che minacciano la crescita dei giovani” come cyber-bullismo, pedofilia, criminalità  cibernetica, ma sono anche “un’occasione straordinaria di progresso e socialità “: lo afferma il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, in un messaggio inviato al primo Forum Multimediale sui giovani e la comunicazione nell’era digitale, che si svolge oggi nell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. “Ho salutato con grande favore – dice il ministro nel messaggio – l’abolizione del cosiddetto Decreto Pisanu, perché finalmente siamo riusciti a liberare ulteriormente l’accesso a Internet e a creare opportunità “. Tranne che in momenti emergenziali, continua, “mi risulta difficile pensare di condannare, censurare o addirittura bandire magnifici strumenti di comunicazione perché c’é chi li trasforma in mezzi criminali o perché il loro abuso può causare in qualcuno problemi di rapporti sociali”. “La legge e le coscienze – prosegue il ministro – devono essere i primi guardiani del corretto uso della tecnologia, ma non dovremo mai far prevalere la paura rispetto alla possibilità  per un a nonna di vedere il sorriso del nipotino anche a migliaia di chilometri di distanza”. “La tecnologia esercita un grande fascino sui giovani perché essi la considerano innanzitutto come strumento positivo e la sanno sfruttare meglio di chiunque altro. Desidero che questa visione resti dominante: non è necessario cercare di innalzare steccati e frontiere laddove non è auspicabile né tantomeno possibile; basta elevare la qualità  dell’utilizzo di questi strumenti e fornire modelli positivi, gli unici di cui i giovani abbiano realmente bisogno” conclude Meloni. (ANSA).
AB/ S0A QBXB