È appena uscita la 31esima classifica con cui ogni anno il magazine americano Adweek elegge i dieci periodici che si sono segnalati nel panorama editoriale statunitense. Diffusione, raccolta pubblicitaria, popolarità presso il pubblico, capacità di fare da ‘trend setter’, presenza on line e sui social media, qualità generale, premi ricevuti: sono questi i parametri presi in considerazione.
Alle prime tre posizioni troviamo la casa editrice Hearst con Food Network Magazine, che in meno di due anni ha raggiunto una diffusione di 1,3 milioni di copie, mentre numerose riviste di cucina hanno chiuso i battenti; Marie Claire, che ha lanciato un proprio canale televisivo in nome della brand awareness, ha incrementato le pagine pubblicitarie del 20% e ha visto la propria direttrice Joanna Coles premiata (sempre da Adweek) come Editor of the Year; infine Elle Décor, nuovo acquisto della Hearst, che ha rilevato la testata da Hachette Filipacchi Media e che ha registrato un incremento delle pagine pubblicitarie del 35% e nella seconda metà del 2010 un balzo di vendite in edicola del 26%.
L’articolo integrale è sul mensile ‘Prima Comunicazione’ n. 417 – maggio 2011