SANTORO: GUZZANTI, NON SI PUO’ LAVORARE IN STATO D’ASSEDIO

Condividi

SANTORO: GUZZANTI, NON SI PUO’ LAVORARE IN STATO D’ASSEDIO
L’ULTIMA VOLTA CHE SONO STATO IN RAI C’ERA GIA’ CLIMA DI TERRORE
ROMA
(ANSA) – ROMA, 9 GIU – “Santoro? Penso che abbia fatto bene a risolvere la cosa con la Rai. Non si può vivere in una situazione d’assedio in cui l’editore ti è nemico”. Così Corrado Guzzanti, che ha presentato oggi lo speciale Aniene che andrà  in onda su Sky Uno domani alle 21.10, ha commentato la risoluzione del rapporto tra il giornalista e la Rai. “Mi incuriosisce solo vedere cosa accadrà  adesso – ha aggiunto lo showman – perché La7 alla fine potrebbe essere piena di front-man giornalisti, piena zeppa di personalità “. Quanto alla questione del rinnovo dei contratti dei volti di punta di Rai3, “mi sembra sbagliata – ha detto Guzzanti – l’idea di dissolvere Rai3. Ormai ci sono anche delle leggende come quella che a Fazio avrebbero offerto di fare il programma dei pacchi (Affari tuoi)”. Infine sempre dal comico un ricordo dell’ultima sua esperienza a Viale Mazzini: “L’ultima volta che sono stato in Rai c’era già  un clima di terrore da parte di molti dipendenti che si sentivano detestati dal proprio editore. Per fortuna che c’é Sky che può essere insieme a La7 uno spazio libero”. (ANSA).
GAL/BRO S0A QBXB