TV/Guzzanti torna con massoni, politica e ragazze dell’Olgettina

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TV/Guzzanti torna con massoni, politica e ragazze dell’Olgettina

Domani sera su Sky Uno “Aniene” con sketch e nuovi personaggi

Roma, 9 giu. (TMNews) – Il Massone indaffarato a gestire le ragazze dell’Olgettina che deve accontentare Scilipoti che vuole un ministero e lo spot Rai che minaccia chi vuole andare a votare per il referendum: sono solo due degli sketch che vedremo domani sera su Sky Uno nello “speciale” di Corrado Guzzanti “Aniene”. L’attore comico torna domani in tv dopo 9 anni di assenza per raccontare con il tono dell’assurdo la politica e la società  italiana. Guzzanti porterà  in tv vecchi e nuovi personaggi, una decina in tutto: tornerà  “il Massone” che questa volta deve gestire le ragazze cacciate dall’Olgettina e Scilipoti, e si vedrà  il finto spot per il referendum che invita a “godere dei giorni di festa perché il referendum è una forma di democrazia volgare per gente stravagante”.Per la prima volta comparirà  la nuova creatura di Guzzanti, Aniene, semidio di serie C mandato sulla terra per aiutare gli uomini a ritrovare la retta via, e torneranno il Mafioso che festeggia i 150 anni dell’organizzazione criminale, l’anziano Licio Gelli che ricorda i vecchi tempi “con Cossiga e Andreotti”, oltre ad un irresistibile Antonello Venditti che canta: “subiamo abusi, insulti e corruzione, ma ci arrabbiamo per l’esondazione dell’Aniene”.Guzzanti ha affermato di aver scelto Sky per la totale libertà  sui testi che gli offriva la rete. Nel programma si accennerà  alla situazione politica attuale e all’incertezza sul futuro del governo, “si parlerà  molto dei politici ma non farò nessuna imitazione” ha affermato. Unica presenza di un politico: la voce fuoricampo di Scilipoti. In merito allo spot che dissuade gli elettori a votare per il referendum Guzzanti ha detto: “L’ho inventato dopo aver visto quelli veri e il continuo tentativo di sabotaggio dai canali Rai”. Più esplicito il coautore del programma, Andrea Purgatori: “Su Sky siamo stati liberi di fare quello che volevamo in un momento in cui quello che sta succedendo in tv supera i confini del lecito. E ci saranno delle sorprese che scoprirete domani” ha affermato.Sul futuro della satira dopo Berlusconi, Guzzanti ha le idee chiare: “Io ho cominciato a fare satira prima di Berlusconi, dopo di lui ci saranno nuovi soggetti. Anzi sarà  meglio perché in questi anni forse l’indignazione ha spinto la satira troppo oltre”. Sul suo futuro in tv Guzzanti ha reso noto che Aniene è solo il primo passo di una collaborazione tra lui e Sky che dovrebbe portare dopo l’estate ad un nuovo programma: “Ho un’idea di cui dobbiamo vagliare la fattibilità , che prevede una parte di satira e una parte di fiction: non vorrei fare uno show del sabato sera ma una cosa più anarchica”.

Fla

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