(AGI) – Roma, 14 giu. – “L’Agcom fa bene a porre il problema della qualita’. Ma tale richiamo arriva tardi e rischia di avere scarso effetto. Si guardi le multe alle testate televisive sulle amministrative e sui referendum comminate fuori tempo massimo”. Lo afferma Luca Borgomeo, presidente dell’associazione di telespettatori cattolici Aiart. “Basta dire che in Agcom non sono piu’ rappresentati gli utenti, coloro che pagano il canone – continua Borgomeo – E’ da anni che denunciamo il calo della qualita’ del servizio pubblico, ma il nostro richiamo e’ stato spesso inascoltato”.