RAI: GIULIETTI-VITA, DG ATTIVI INDAGINE INTERNA SU CASO BISIGNANI

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(AGI) – Roma, 19 giu. – “A che titolo il signor Bisignani, ex P2, si occupava della Rai e perche’ mai suggeriva le migliori modalita’ per espellere Santoro dalla Rai? Per conto di chi lavorava e lavora? Allo stesso modo perche’ i signori Lamonica e Lavitola, quello che dava la caccia al presidente Fini, si riunivano negli uffici di Raitrade? Spetta alla signora Lei (direttore generale Rai, ndr) promuovere una inchiesta interna, immediata e rigorosa, perche’ ormai la credibilita’ di questa Rai sfiora lo zero”. Lo affermano in una nota congiunta i parlamentari Vincenzo Vita e Giuseppe Giulietti, secondo cui – se fossero al posto del dg e del gruppo dirigente – andrebbe chiesto a Santoro di tornare alla Rai e di riprendere ‘Annozero’, “anche per evitare che nuove intercettazioni e nuove rivelazioni svelino retroscena ancora piu’ umilianti per la Rai. Sara’ una casualita’, ma tutti i programmi contestati e contrastati e tutti gli autori “molestati”, da Santoro a Travaglio, da Fazio a Saviano, dalla Gabanelli alla Dandini, per citarne solo alcuni, sono i medesimi che hanno avuto modo di occuparsi delle logge deviate e delle loro connessioni con il mondo degli affari, della finanza, dei poteri criminali”. Vita e Giulietti concludono sottolineando che “in attesa che la Rai faccia pulizia e che ponga fine alla troppo lunga stagione degli editti, delle purghe, delle interferenze indebite, chiederemo a tutte le associazioni del settore di promuovere, in occasione dei prossimi Consigli, una manifestazione nazionale per chiedere che si ponga fine al sequestro di un bene pubblico e che siano messi alla porta, o meglio al portone di viale Mazzini i rottami delle logge, quelle vecchie e quelle nuove”.