Esperto di diritto d’autore, con laurea in giurisprudenza a Genova e master a Bruxelles; discografico, consulente editoriale; produttore cinematografico; saggista e giornalista: come in un caleidoscopio, i tanti pezzi della vita professionale di Carlo Antonelli si sono improvvisamente ricomposti in un disegno che si chiama Wired. “Il magazine del presente”, dice, “il giornale che attorno alle parole chiave tecnologia e innovazione può e deve occuparsi di tutta, ma proprio tutta, la nostra vita”.
Nato a Novi Ligure il 15 gennaio 1965, Antonelli ha lavorato per 13 anni con Caterina Caselli Sugar e con lei ha costruito, a partire dal ’91, l’etichetta Sugar che ha scoperto e lanciato Andrea Bocelli, Elisa, i Negramaro; ha contribuito alla nascita della collana Stile libero di Einaudi; nel 2006 ha fondato la casa di produzione First Sun che ha debuttato con ‘Io sono l’amore’ di Luca Guadagnino, film con Tilda Swinton diventato rapidamente cult.
L’articolo integrale è sul mensile ‘Prima Comunicazione’ n. 418 – giugno 2011