ROMA (ITALPRESS) – “Sono sicuro che la Rai voglia rifare ‘Vieni via con me'”. Lo ha detto Paolo Ruffini, direttore di Raitre, intervenuto oggi a “24 Mattino” su Radio 24. Commentando indiscrezioni giornalistiche che danno per certo il passaggio dello scrittore a La 7, Ruffini ha detto: “‘Vieni via con me’ e’ nato in Rai, a Raitre, e tra Raitre e Saviano c’e’ un rapporto solidissimo che risale negli anni. Capisco che Roberto abbia avuto l’impressione che quando io dico che la Rai vuole farlo intendo solo Raitre. Di questo mi spiace e spero che si possa risolvere la questione. E’ tardi, e’ vero, la Rete ha chiesto da tempo di confermarlo, la Rai in questo e’ un’azienda complessa ma credo che nessuno a viale Mazzini possa augurarsi di non vedere Saviano e ‘Vieni via con me’ in Rai. Capisco – ha aggiunto Ruffini – che Roberto possa avere avuto l’impressione che gia’ la prima edizione non sia stata cosi’ amata se non dalla Rete che l’ha messa in onda. Ma credo che sappia come Raitre tenga a lui”. Lo stesso Ruffini ha smentito le voci di un suo possibile passaggio a La 7 come direttore di Rete: “Ho gia’ fatto una dichiarazione pubblica e ribadisco: io sto lavorando per la Rai”. Alla domanda se qualcuno in Rai voglia del male all’azienda stessa Ruffini ha risposto: “E’ una cosa che non posso pensare, naturalmente poi ognuno e’ libero di dare i suoi giudizi. Penso che chi lavora in Rai non possa che volere il bene della Rai”. Ruffini ha poi liquidato le intercettazioni della cosiddetta inchiesta P4, che coinvolgono la tv pubblica: “Ho letto anche le intercettazioni che riguardano me – ha detto -, anche di altre inchieste. Che devo dire? Sono cose che fanno male”. Infine una replica a Lucia Annunziata che sul Messaggero dice che anche a Raitre esistono “rapporti non chiari e piccole mafie”. “Se ha parlato di piccole mafie ha detto una grande stupidata – ha replicato Ruffini -. Lucia sa benissimo che il suo programma e’ in palinsesto, al suo programma voglio bene perche’ ha dato prestigio alla rete. Il termine mafie e’ proprio una stupidata”. Quindi uno sguardo a Report, per il quale la conduttrice Milena Gabanelli chiede la copertura legale prima di firmare il rinnovo: “Sono certo che lo vedremo nella prossima stagione – ha detto Ruffini -. Sulla copertura legale Milena ha ragione. Se si manda un reporter in una zona di guerra gli si da’ una copertura. Report, come tutti i programmi d’inchiesta, richiede delle garanzie per chi lo fa, per cui mi sembra normale che se un’azienda chiede di fare un’inchiesta poi assicuri la difesa legale. Ma sono problemi di avvocati che saranno risolti al piu’ presto”.