TV: ‘QUELLI CHE IL CALCIO’ RIPARTE DA VICTORIA CABELLO

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‘DA VENTURA SUGGERIMENTI VIA SMS, MA LA FORMULA SARA’ DIVERSA’

(di Gioia Giudici) (ANSA) – MILANO, 16 SET – “Sto per avere un attacco di panico, non c’erano così tanti giornalisti nemmeno a Sanremo” scherza Victoria Cabello nell’inedita veste di padrona di casa della storica trasmissione di Rai2 ‘Quelli che il calcio…’, la cui 18/a edizione prenderà  il via domenica 18 settembre. “Sono un po’ tesa per questo salto in Rai, dopo tanti anni di tv – confessa Victoria, lanciata da Mtv e consacrata da La7 – mi sembra di iniziare ora, è come se avessi fatto le prove generali e questo fosse il debutto”. A supportarla nelle tre ore e passa di diretta, colonne storiche del programma come l’esperto Massimo Caputi e il regista Paolo Beldì, con cui la conduttrice aveva già  lavorato a Sanremo nel 2006. E poi, l’appoggio a distanza di Simona Ventura, che per tanti anni è stata la primadonna di ‘Quelli che il calcio…’: “mi sto affidando agli sms della Ventura che – racconta Victoria – mi dà  suggerimenti e mi ricorda che il programma va sempre più verso l’intrattenimento, perché la mancanza dei diritti televisivi porta il pubblico calciofilo su altre reti. Simona è molto intelligente e propositiva, mi ha anche definita la sua erede ma io non mi sento adeguata, anche se mi ha detto che è la mia fan numero 1 e domenica guarderà  la trasmissione”. Ma la Cabello non vuole porsi né nel solco della Ventura né in quello lasciato da Fabio Fazio agli esordi della trasmissione: “La formula sarà  diversa, continuerò con ciò che mi piace fare, per questo ho scelto persone in linea con il mio gusto. ‘Quelli che il calcio…’ – anticipa – sarà  più ‘stile Victoria’, più vicino a quello che facevo a La7, dove ho trovato una formula che in parte mi piace”. Anche per questo l’ex vj è anche autrice del programma e ha voluto una squadra tutta nuova, capitanata dal dissacrante Trio Medusa e dai comici Ubaldo Pantani e Virginia Raffaele, che lei stessa aveva fatto debuttare a ‘Victor Victoria’. “C’é un motivo fondamentale che ci ha spinto ad accettare: i soldi – scherza il trio Medusa -. Prendiamo il cachet di Santoro e ce lo dividiamo in tre, però abbiamo mogli che lavorano, quindi ce la caviamo”. Gabriele, Furio e Giorgio non perdono l’occasione per fare battute sull’ultimo caso scottante in casa Rai: “Volevamo fare ‘Parla con il calcio’ con la Dandini e Vergassola, ma ce l’hanno bocciato, però siamo felici – ironizzano – che ci siano le pagelle di Santoro e le schede di Travaglio”. Victoria, invece, non se la sente di scherzare sulla soppressione di ‘Parla con me’, “rattristata all’idea che Serena non ci sia”, perché “é una grandissima donna e ho sempre seguito tutti i suoi programmi, quando ero a La7 e lei era una concorrente l’ho rincorsa e lei ora non c’é più e probabilmente andrà  a La7”. Digiuna o quasi di calcio, Victoria sta prendendo ripetizioni di fuori gioco e pressing, ma più che sulla tecnica conta sul racconto che si sviluppa intorno al pallone: per questo, accanto a volti noti, ha voluto anche gente comune in collegamento dallo stadio. Tutto per conquistare un pubblico più curioso che tifoso, più interessato a una versione ironica e intelligente del mondo del calcio che all’azione da gol. (ANSA).