Yahoo! si sta trasformando da semplice aggregatore di notizie di agenzia a produttore di contenuti originali. “È una tendenza mondiale, che parte dagli Stati Uniti, dove già da tempo Yahoo! produceva contenuti propri”, spiega Matteo Failla, editorial manager di Yahoo! Italia. “Negli altri Paesi invece i portali si limitavano in genere ad aggregare contenuti forniti da terzi. Ora il concetto si è ribaltato: la nuova parola d’ordine è ‘solo su Yahoo!’. Puntiamo cioè su approfondimenti e notizie in esclusiva per il nostro portale. Resta ovviamente la base delle notizie di agenzia, ma puntiamo molto su questi nuovi contenuti originali, linkandoli in home page”. Il team editoriale di Yahoo! Italia è formato da 20 persone: quattro si occupano dell’home page; sette dei vari canali (property); quattro della parte editoriale tecnica; il resto di specifici servizi, come Answers, Search, eccetera. Come negli altri portali, anche in Yahoo! Italia i redattori non hanno un contratto giornalistico e non scrivono direttamente i contenuti; questi sono prodotti da una rete molto ampia di collaboratori, seguiti dai vari editor, a seconda delle proprie competenze. Failla, 33 anni, è arrivato in Yahoo! nel 2009, dopo aver lavorato per tre anni in Blogosfere, uno dei principali network di blog italiani, dove curava in particolare il blog televisivo ‘Tele dico io’; ma ha collaborato anche con alcuni quotidiani (ha fatto uno stage di sei mesi in Qn), e ha scritto un romanzo, ‘Lei! Madame Grenadier’, pubblicato da Crocetti.
L’articolo integrale è sul mensile ‘Prima Comunicazione’ n. 420 – settembre 2011