(ANSA) – ROMA, 20 DIC – Nonostante in Italia internet si trovi sempre in più case il Paese è ancora tra gli ultimi in Europa. Secondo quanto emerge dal rapporto dell’Istat ‘Cittadini e nuove tecnologie’, considerando la percentuale di famiglie con almeno un componente tra i 16 e i 74 anni che possiede un accesso a internet da casa, a fronte di una media europea pari al 73% l’Italia si posiziona solo al ventiduesimo posto della graduatoria internazionale, con un valore pari al 62% ed equivalente a quello registrato per la Lituania.Anche in una analisi dinamica l’Italia ha registrato performance più modeste rispetto ad altri partner europei che presentano un analogo ritardo nei livelli di diffusione della rete. Infatti, rispetto alla Spagna, che nel 2010 presentava la stessa quota di accesso a Internet da casa (59%) nell’ultimo anno ha registrato un incremento di 5 punti percentuali, mentre l’Italia è cresciuta solo di 3 punti. Un altro indicatore importante per misurare il digital divide é dato dalla quota di famiglie con almeno un componente tra i 16 e i 74 anni che possiedono un accesso a Internet da casa mediante banda larga: anche in questo caso l’Italia si colloca in fondo alla graduatoria, con un tasso di penetrazione del 52%, rispetto alla media europea del 68%. Valori vicini a quello dell’Italia si riscontrano per la Slovacchia (55%) e Cipro (56%), mentre Svezia, Danimarca, Olanda e Finlandia registrano un tasso di penetrazione che supera l’80%. (ANSA).