Edicolanti in rivolta contro il provvedimento di liberalizzazione della rete di vendita dei giornali. Nel comunicato diffuso il 15 dicembre 2011, le Organizzazioni sindacali hanno espresso disappunto e preoccupazione, in quanto l’approvazione della norma rappresenterebbe una minaccia alla sopravvivenza di migliaia di edicole: “La liberalizzazione del nostro settore mette così in crisi il principio di parità di trattamento, non garantisce alcun vantaggio ai consumatori (in quanto il prezzo delle pubblicazioni è comunque fissato dagli editori) e colpisce quella rete di punti vendita esclusivi che con il loro lavoro ed il loro impegno assicurano la diffusione della stampa, senza portare alcuna sostanziale apertura di mercato e alcuna possibilità di sviluppare una reale concorrenza”.
Per protesta, annuncia il comunicato, le edicole resteranno chiuse il 27, il 28 e il 29 dicembre.
– Comunicato stampa congiunto degli edicolanti (.doc)