(AGI) – Roma, 3 feb. – “Il Pd non si e’ mai opposto in maniera cosi’ accanita alla Legge Gasparri, sin dall’emanazione, quanto oggi. Sorge il dubbio che tale recrudescenza nell’ostilita’ a questo modello di governance derivi solo da valutazioni politiche di merito sull’attuale rappresentanza all’interno del Cda”. Lo dichiara Paolo Romani, esponente del Pdl. “E’ un atteggiamento – aggiunge l’ex ministro dello Sviluppo economico con delega alle Comunicazioni – irresponsabile e destabilizzante del ruolo di garanzia e di informazione che il servizio pubblico e’ chiamato a svolgere”. Romani aggiunge che una discussione sulla governance Rai “puo’ svolgersi solo nelle sedi opportune e nel giusto clima di collaborazione, liberi da polemiche politiche inopportune”. (AGI)