GAETANO MARINO IN PRIMA FILA IN UNA TRASMISSIONE DEL 2010
(ANSA) – ROMA, 10 FEB – “Questa è una storia passata inosservata. Strana, dura pochi minuti. Ma minuti televisivi. Arriva in milioni di case nei giorni che si preparano al Capodanno”. Lo scrive Roberto Saviano in un post su Facebook nel quale denuncia la presenza in una trasmissione andata in onda nel 2010 su Rai2, di Gaetano Marino, ritenuto uno dei boss degli Scissionisti, in platea per assistere ad un’esibizione canora della figlia dedicata proprio al padre. Il 29 dicembre del 2010 – racconta Saviano che allega anche il video della trasmissione – “una bambina presentata come Mary Marino, di dodici anni, viene invitata a chiudere il programma di capodanno ‘Canzoni e Sfide’ condotta da Lorena Bianchetti”. La bimba è la figlia di Gaetano Marino che lo scrittore ricorda essere “ai vertici degli Scissionisti, detti anche Spagnoli, usciti vincitori della guerra interna al cartello dei Di Lauro. Gaetano – prosegue lo scrittore – fu scovato nel dicembre 2004 in un albergo di lusso della costiera sorrentina, si nascondeva lì per sfuggire alla vendetta dei killer rivali che lo cercavano, ed era sempre accompagnato dal suo maggiordomo che aveva il compito di accudirlo”. L’autore di Gomorra precisa anche che Marino è privo di entrambe le mani. “Naturalmente a stupire non è che una bambina ami suo padre e voglia dedicargli una canzone – prosegue Saviano – Ma alla fine dell’esibizione Lorena Bianchetti le si avvicina e le dice: “E’ bellissimo questo brano”. Poi continua, “Ti va di fare una sorpresa a papà ? Ti va di dargli un bacino? Dov’é… signor papà , c’é Mary che vorrebbe darle un bacino”. E lì, in prima fila, ecco Gaetano Marino (ripreso senza inquadrare le mani di legno) che dà un bacio a sua figlia. Incredibile. Mi domando, perché questo omaggio? Perché il Politeama di Catanzaro ha tenuto Gaetano Marino come ospite d’onore in prima fila. Perché la Rai ha messo in scena questa celebrazione? Il mondo degli appalti che riguardano lo spettacolo è da sempre infiltrato”. “Prima o poi – dice inoltre Saviano – si riuscirà a svelare i legami tra mafie, televisioni, musica e spettacolo”.(ANSA).