Windhoek – La fibra ottica e’ sbarcata in Namibia, portando con se’ un abbattimento dei costi, oltre a servizi migliori e piu’ rapidi per chi naviga in internet. Ce l’ha portata il West Africa cable system (Wacs), il cavo lungo 14mila chilometri che parte dall’Inghilterra e via Portogallo-isole Canarie arriva in Africa occidentale, per poi scendere lungo la costa Atlantica toccando Camerun, Congo, Namibia (appunto), per fermarsi al Sud Africa. Il costo totale del progetto e’ di oltre 600 milioni di dollari, di cui 75 a carico della Namibia, una delle nazioni piu’ avanzate del continente, politicamente, economicamente e culturalmente. L’arrivo del cavo sulla costa namibiana, hanno commentato i governanti di Windhoek, la capitale del Paese, “rappresenta un fattore decisivo per l’ulteriore sviluppo di tutti gli azionisti del settore e, ovviamente, per il benessere dei cittadini”. (AGIAFRO)