ROMA (MF-DJ)–L’emendamento al Decreto Semplificazioni, oltre ad essere illegittimo perche’ in violazione della normativa costituzionale e comunitaria, “risulterebbe del tutto impraticabile per evidenti motivazioni tecniche e, anche ove fosse realizzabile in linea teorica, non garantirebbe certamente benefici per i consumatori”.
Lo afferma il presidente di Telecom I., Franco Bernabe’, nel suo intervento al convegno dell’Organo di Vigilanza di Open Access, criticando la misura che obbliga la disaggregazione dei servizi di accesso all’ingrosso alla rete fissa di Telecom Italia. Secondo Bernabe’, qualora venisse approvata la norma, “in primo luogo diventerebbe pressoche’ impossibile salvaguardare il diritto costituzionalmente garantito di segretezza delle comunicazioni”; inoltre “non potrebbero essere garantiti i livelli di qualita’ della rete previsti in capo al fornitore del servizio universale”; infine “e’ tecnicamente impossibile affidare a diverse societa’ terze la manutenzione di singoli doppini” all’interno di un cavo ad elevata capacita’, che contiene migliaia di doppini in rame. Per questi motivi, Bernabe’ segnala la “assoluta impraticabilita’ di queste misure che, non a caso, non trovano precedenti in alcun Paesi dell’Ue”.