INTERNET: PE, NO A RINVIO ACTA A CORTE DI GIUSTIZIA UE

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SOCIALDEMOCRATICI, PRIMO PASSO VERSO BOCCIATURA TRATTATO
(ANSA) – BRUXELLES, 27 MAR – No al rinvio dell’accordo commerciale anti-contraffazione, Acta, alla Corte di Giustizia. E’ quanto ha deciso ad ampia maggioranza (21 contrari al rinvio, 5 favorevoli, 2 astenuti) la commissione commercio internazionale dell’Europarlamento. Il rinvio alla Corte era stato proposto dal relatore, il laburista britannico David Martin. “Qualcuno – ha spiegato – ha pensato che la mia proposta di rinviare l’Acta alla Corte di Giustizia fosse un trucco politico per ritardare la decisione, ma al contrario era un modo per aiutare gli eurodeputati a prendere una posizione in merito”. “E’ chiaro che il Parlamento è pronto a decidere sull’Acta – – afferma in una nota lo S&D, il gruppo parlamentare di Martin -. La decisione di respingere il ricorso alla Corte è il primo segnale che il Parlamento respingerà  l’accordo. E’ stato un errore fin dall’inizio mettere nello stesso trattato le merci contraffatte ed i contenuti internet”. Dopo il voto, Martin ha detto che rispetterà  il calendario concordato in precedenza per dire sì o no all’Acta, infatti senza intervento della Corte di Giustizia l’iter rimane invariato. Il voto definitivo della commissione commercio internazionale é previsto tra il 29 e il 30 maggio, mentre quello del Parlamento europeo riunito in plenaria ci sarà  a giugno. (ANSA).