Pambianco ha svolto una ricerca (diffusa nell’aprile 2012) sugli investimenti pubblicitari effettuati dalle aziende della moda e del lusso sulla stampa italiana nel 2011.
L’indagine ha tenuto conto dei seguenti settori:
“¢ abbigliamento uomo
“¢ abbigliamento donna
“¢ abbigliamento bambino
“¢ sportswear
“¢ intimo, mare e calze
“¢ calzature
“¢ pelletteria
“¢ profumi e cosmetici
“¢ gioielli e orologi
“¢ occhiali
I marchi che fanno pubblicità nelle varie testate, e che sono stati considerati, sono 1.974.
Gli investimenti totali nel 2011 sono stati pari a 702,9 milioni di euro. L’incremento rispetto al 2010 è stato del 9,7%. La ripartizione degli investimenti per marchio mostra che il numero uno è Prada con un investimento di 19,963 milioni di euro, il secondo è Peuterey con un investimento di 9,809 milioni di euro, il terzo è Liu jo con 8,960 milioni di euro. Il settore che investe maggiormente è quello dello sportswear con una quota del 25,4%, seguito dall’abbigliamento donna con il 13,2% e dalle calzature con l’11,2%. La categoria che nel 2011 ha assorbito gli investimenti maggiori è quella dei settimanali con il 47% del totale; seguono i quotidiani con il 31% e i mensili con il 22%. La testata che ha attirato di più è stata il ‘Corriere della Sera’ con 89,418 milioni di euro, seguita da ‘La Repubblica’ con 81,003 milioni di euro e da ‘Vanity Fair’ con 50,803 milioni di euro.
– I top spender 2011 – La ricerca (.pdf)