Proto: La casa editrice non è più intoccabile, saliremo
Milano, 10 apr. (TMNews) – Il titolo Rcs MediaGroup attira oggi l’attenzione in Piazza Affari dopo che all’inizio del lungo ponte di borsa pasquale l’imprenditore della sanità Giuseppe Rotelli ha fatto sapere di essere diventato il primo socio fuori dal patto, con una quota del 16,5% raggiunta dopo l’acquisto del 5,2% della casa editrice che edita ‘Il Corriere della Sera’ dal gruppo Toti.
Mentre l’indice Ftse Mib cade di più del 3%, Rcs balza del 12,65% a 85 centesimi, sospesa in asta di volatilità . Scambi allo 0,2% del capitale per un titolo dallo scarso flottante (circa il 12%).
Commentando lo svincolamento dal patto di sindacato di mercoledì scorso di Diego Della Valle e del suo 5,4%, Marco Tronchetti Provera, membro del sindacato di controllo di Rcs, ha commentato: “lo aveva già chiesto da tempo, nessuna sorpresa”.
Fiutando aria di battaglia, Proto Consulting, che ha rilevato uno 0,5% della casa editrice dopo l’uscita del patron Tod’s dal patto, ha annunciato ieri che continuerà con gli acquisti: “fino a poche settimane fa, Rcs era considerata intoccabile, ma visto quanto sta accadendo e in vista delle prossime elezioni – ha fatto sapere – abbiamo deciso di far parte della partita consapevoli che potremmo giocare un ruolo fondamentale nel futuro della società “.