MILANO (MF-DJ)–Se Franco Bernabe’ dovesse dare ascolto alle sirene romane e lasciare il timone di Telecom Italia per Finmeccanica, si porrebbe subito la questione della sua sostituzione alla guida del gigante italiano delle tlc. In caso di uscita dal gruppo, scrive MF, gli azionisti della holding Telco punterebbero al ripristino dello status quo ante, ricreando la figura di presidente privo di ampie deleghe che e’ esistita fino all’uscita di Gabriele Galateri di Genola. Oggi invece, il perimetro di responsabilita’ in mano a Bernabe’ e’ particolarmente ampio e rappresenta di fatto un caso senza eguali nel Paese. Bernabe’ e’ infatti presidente esecutivo con delega sul governo complessivo del gruppo, incluso il coordinamento dell’attivita’ dell’a.d. Marco Patuano, oltre alla definizione delle linee d’indirizzo strategico dell’impresa e alla responsabilita’ delle operazioni straordinarie e do finanza straordinaria. Accentrati sulla sua figura, infine, sono anche i delicati rapporti con il mondo politico e soprattutto con l’Agcom.