Russia/ Un giovane blogger alla conquista di Omsk

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Varlamov sostenuto a sindaco da governatore regione,un ex Gazprom

Mosca, 27 apr. (TMNews) – Un blogger di opposizione? Perchè no?
Viktor Nazarov, ex dirigente Gazprom e governatore fresco di nomina per la regione di Omsk, vorrebbe uno degli uomini della cerchia stretta del celebre blogger Aleksey Navalny, come sindaco della città  sud-siberiana. La notizia è davvero sorprendente.

“Perchè non scegliere qualcuno giunto alla ribalta e che si presenti con un buon concetto della città ? Perché non supportare Ilya Varlamov, per esempio? Se egli avrà  un concetto di sviluppo, e saprà  metterlo in pratica, e portare risorse reali per la città , sono d’accordo. Perché no?” ha detto il nuovo capo della regione sud-occidentale della Siberia, nominato dal Cremlino, destinato ad entrare in carica dal 30 maggio.

Ma chi è Ilya Varlamov? Ventotto anni, capigliatura afro, ha già  vinto le primarie online dell’opposizione per l’elezione del sindaco della città  siberiana, con il 42 per cento dei voti. Sul sito di OpenDemocracy viene descritto come “un blogger di rilievo” e “uno dei fotogiornalisti più importanti della Russia, che gode di credibilità  per le sue memorabili narrazioni drammatiche della politica del paese”. Con i suoi scatti ha immortalato le proteste antiPutin dell’inverno elettorale russo e poi sul suo Twitter ha commentato intensamente con Navalny notizie e strategie di chi voleva scongiurare il ritorno di Vladimir Vladimirovich al Cremlino.
(segue)
Elezioni sindaco il 17 giugno. Russia Unita rischia grosso

Mosca, 27 apr. (TMNews) – Da capire se le dichiarazioni di Nazarov sono solo propaganda o se rispecchiano davvero il pensiero del neo governatore. Per le elezioni del sindaco di Omsk, che si terranno il 17 giugno, al momento sono candidate 13 persone: nessuno per ora viene da Russia Unita, il partito putiniano che Dmitri Medvedev andrà  a guidare, mentre sono solo due i rappresentanti di partiti politici di opposizione (Russia Giusta e il Partito liberal-democratico); 11 gli indipendenti, compreso, appunto, Varlamov.

Il blogger, inizialmente riluttante, ha poi scelto di candidarsi; ha già  chiarito che raccoglierà  la maggior parte del denaro necessario per la campagna attraverso le donazioni dei residenti ordinari. Per evitare scandali ad hoc. E in campagna elettorale vuole “sollevare questioni come l’ambiente urbano nelle città  russe e la governance trasparente, ad un livello completamente nuovo”.

Russia Unita comunque non si asterrà  dal mettere avanti tutte le pedine più forti per Omsk. Compreso Vyacheslav Dvorakovsky, che già  ricopre cariche importanti ed è conosciuto a livello locale.
Soprattutto, dopo gli imbarazzanti risultati nelle elezioni locali a Togliatti e Yaroslavl, le autorità  cercheranno di vincere a Omsk. Per non perdere la faccia.