TLC: VINTI, UMBRIA NO FANALINO CODA SVILUPPO TECNOLOGICO

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(AGI) – Perugia, 2 mag. – “Nel panorama italiano dello sviluppo delle tecnologie l’Umbria, tenendo conto delle dimensioni e dell’esiguita’ delle risorse, non e’ assolutamente il fanalino di coda”. E’ quanto ha sottolineato l’assessore regionale alle infrastrutture tecnologiche immateriali, Stefano Vinti, partecipando al convegno “Dalla valvola alla parabola – La televisione locale dalla Tedas al digitale”, che si e’ tenuto a Todi, nella Sala del Consiglio Comunale, organizzato dal Rotary tuderte. Vinti nel suo intervento ha presentato le iniziative ed i provvedimenti che la Regione dell’Umbria sta realizzando nel settore, in particolare per quanto riguarda la diffusione di internet attraverso una piu’ ampia disponibilita’ della banda larga. (AGI) Pg2/Mav (Segue)
(AGI) – Perugia, 2 mag. – “I dati – ha detto Vinti – dimostrano i passi in avanti dell’Umbria. Per quanto riguarda il digital divide, l’Umbria e’ passata dal 18 per cento della popolazione non connessa (rilevazione maggio 2009) ad una situazione attuale (fine 2011) del 3 per cento di abitanti in divario digitale. E questo in virtu’ sia dell’azione degli investimenti regionali che dell’attivita’ degli operatori privati”. “Relativamente alle infrastrutture per la banda larga e larghissima, la Regione – ha ricordato – sta realizzando una rete pubblica costituita dall’integrazione di diverse infrastrutture di telecomunicazioni, realizzate nell’ambito degli interventi previsti dal Piano telematico. Si sta facendo un lavoro importante e nei prossimi mesi si dara’ attuazione al Piano digitale regionale messo a punto dalla Giunta”. Vinti ha ribadito, infine, la “centralita’ dello sviluppo tecnologico per la ripresa economica”. “Puntare all’innovazione per superare la crisi – ha affermato – e’ un passo, certamente non sufficiente, ma indispensabile”.