TELECOM: ANALISTI, NO CONSEGUENZE DA DIMISSIONI LUCIANI

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SQUADRA MANAGER SOLIDA,CRESCITA BRASILE TESTIMONIATA DA NUMERI

(ANSA) – MILANO, 4 MAG – Gli analisti apprezzano il lavoro di Luca Luciani in Brasile ma le sue dimissioni non procurerebbero scossoni perché anche se il manager “ha fatto un lavoro di turn around unico la squadra di management è del tutto solida”. Lo sottolineano in un report gli analisti di Deutsche Bank ricordando peraltro che ci sarebbero anche “manager disponibili dall’esterno”. Luciani è indagato per truffa nella vicenda delle sim false ma gli analisti stroncano le indiscrezioni di stampa secondo cui anche il Brasile potrebbe finire nel mirino ma presunte “irregolarità  anche su brasiliani – agli analisti di DB – sembrano infondate perché tutti i numeri sono in crescita: linee (+26% su base annua negli ultimi 3 trimestri), traffico (+37% su base annua nel terzo trimestre, +31% nel quarto e +29% nel primo tirmestre 2012) e ricavi su servizi (+13,7% su base annua). Gli analisti non vedono nemmeno “conseguenze finanziarie per Telecom o Tim Brasile”. Il primo maggio è stato annunciato che Telecom e Tim Brasile hanno ritardato la consegna del loro modulo 20F a causa di oneri (ostruzione di attività  di vigilanza), notificati il 2″‹0aprile dalla Procura di Milano nei confronti di ex dirigenti di Telecom e dell’attuale amministratore delegato di Tim Brasil. Le due società  non possono procedere finché le accuse non siano state riviste e tutte le azioni necessarie prese. In Europa, sottolineano gli analisti la reazione è stata tiepida mentre in Brasile la reazione in Borsa è stata violenta (il titolo ha perso il 5,84% con l’indice Bovespa in calo dello 0,5%) sulle indiscrezioni per le dimissioni a breve di Luca Luciani. Oggi a Piazza Affari Telecom guadagna lo 0,82% (dopo la corsa della vigilia).(ANSA).