Mediaset: Giordani, penalizzati da calo pubblicità 

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ROMA (MF-DJ)–Mediaset ha pagato in Borsa il forte calo del mercato pubblicitario. I numeri di primo trimestre sui ricavi sotto il miliardo e il calo dell’85% dei profitti “erano noti da tempo agli analisti”, per cui “non possono essere considerati come la causa principale dello scossone in Borsa di mercoledi’. Il consensus non era molto diverso, le sorprese sono state poche”. Lo afferma l’a.d. di Rti (gruppo Mediaset), Marco Giordani, spiegando che a pesare e’ stato “il riaggiornamento delle previsioni sul calo del mercato pubblicitario, passato da un -6% a -10% per la fine dell’anno. E’ questo che ci ha penalizzato”. La flessione degli utili e’ da attribuire proprio al fattore pubblicita’: “sui costi siamo gia’ intervenuti prima che la crisi iniziasse a manifestare i suoi effetti -spiega Giordani- I ricavi sono diminuiti del 12%, ma allo stesso tempo anche le uscite sono state tagliate proporzionalmente, proprio del 12%”. Il manager sottolinea che anche il mercato della pay tv “non e’ esente dal contesto congiunturale”, ma “la centralita’ di Premium rimane”. Mediaset puntera’ sui contenuti web, “non deve cercare di fare la nuova Facebook, ma vogliamo sfruttare Internet al massimo, per far crescere la nostra tv non lineare. Abbiamo avuto contatti con alcuni grandi gruppi internazionali e credo che la forza di Publitalia nella raccolta pubblicitaria possa creare buone sinergie per i nuovi operatori della rete”.