CINA: RSF DENUNCIA MISURE REPRESSIVE CONTRO GIORNALISTI

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(ANSA) – PECHINO, 19 LUG – L’organizzazione internazionale Reporter senza frontiere (Rsf) ha denunciato oggi le misure repressive che hanno colpito tre giornalisti cinesi noti per le loro prese di posizione non ortodosse. Le misure sarebbero legate all’avvicinarsi del 18.mo Congresso del Partito Comunista Cinese, previsto per l’autunno. Lu Fumin, del New Express Daily di Guangzhou (sud), è stato trasferito. La stessa sorte è toccata a Lu Yan, direttore del Dongfang Zaobao (Giornale orientale del mattino) di Shanghai, mentre il caporedattore dello stesso giornale, Sun Jian, è stato “sospeso”. Tutti i giornali cinesi sono sottoposti al controllo del Dipartimento per la propaganda del Partito Comunista ma alcuni, soprattutto nel sud e sulla costa orientale, le aree più industrializzate del Paese, cercano costantemente di “forzare” i limiti imposti dalla censura.(ANSA).