SEGRATE (MILANO) (ITALPRESS) – Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2012, presentata dal Vice Presidente e Amministratore Delegato Maurizio Costa.LO SCENARIO DI MERCATO Come noto, il contesto di mercato e’ in persistente sofferenza, con tutti i principali indicatori economici che evidenziano ancora andamenti fortemente negativi; le prospettive di ripresa sono sempre piu’ incerte e lontane. Per quanto riguarda i settori di riferimento di Mondadori, si registra una forte flessione, soprattutto in Italia.
L’ANDAMENTO DELLA GESTIONE DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2012 I dati di bilancio del Gruppo Mondadori dei primi sei mesi del 2012 hanno sostanzialmente confermato il trend evidenziato nel primo trimestre; in particolare, il fatturato e’ risultato in contrazione dell’8,5% rispetto allo scorso esercizio, con una conseguente riduzione del margine operativo (-39%), dovuta pero’, per un terzo, al minor apporto di elementi non ricorrenti e a maggiori costi per ristrutturazione organizzativa. Il primo semestre ha chiuso con un risultato netto di 7,5 milioni di euro e con una posizione finanziaria netta negativa per 370 milioni di euro. Nella seconda meta’ dell’esercizio proseguiranno le azioni di contenimento dei costi strutturali secondo nuove, ulteriori guideline individuate in questi mesi per innalzare gli obiettivi precedentemente indicati, al fine di affrontare la difficile realta’ di mercato, destinata a protrarsi oltre le aspettative. Il fatturato consolidato e’ stato di 676,2 milioni di euro, in flessione rispetto ai 738,7 milioni di euro del 2011. Il margine operativo lordo consolidato e’ risultato di 36 milioni di euro, in riduzione rispetto ai 59 milioni di euro dell’esercizio precedente. La differenza e’ dovuta a minori plusvalenze e a maggiori costi per ristrutturazione. Il risultato operativo consolidato e’ stato di 23,8 milioni di euro, rispetto ai 47,9 milioni di euro del 2011, con ammortamenti di attivita’ materiali ed immateriali per 12,2 milioni di euro (11,1 milioni di euro nel 2011). L’utile prima delle imposte consolidato e’ risultato di 15,6 milioni di euro rispetto ai 37,5 milioni di euro dell’esercizio precedente; nel periodo gli oneri finanziari sono ammontati a 8,2 milioni di euro, con un miglioramento di 2,2 milioni di euro rispetto al 2011. L’utile netto consolidato e’ stato di 7,5 milioni di euro (dopo l’attribuzione di 1,6 milioni di euro a interessenze di terzi azionisti), rispetto ai 22,7 milioni di euro del primo semestre dell’esercizio precedente. Il cash flow lordo del primo semestre 2012 e’ risultato di 19,7 milioni di euro rispetto ai 33,8 milioni di euro del 2011. La posizione finanziaria netta e’ passata da -335,4 milioni di euro di fine 2011 a -370 milioni di euro al 30 giugno 2012 (-399,2 milioni di euro al 30 giugno 2011). (ITALPRESS).