(AGI) – Roma, 12 set. – Non basta fornire di un computer ogni aula per colmare la distanza che ci separa dall’Europa. Questa la posizione della Rete degli Studenti, secondo cui le parole del Ministro Profumo, che oggi ha presentato i progetti per la digitalizzazione delle scuole, “rischiano di essere uno specchietto per allodole”. Secondo la Rete non e’ con “un annuncio spettacolare” che si risolvono i problemi delle “classi pollaio” e di edifici fatiscenti. E’ invece necessario “innovare prima di tutto le condizioni strutturali degli edifici scolastici, passando poi all’innovazione dei modelli didattici”. La rete degli Studenti conferma quindi la mobilitazione di domani davanti alle scuole di tutta Italia.