Finalmente qualcuno si prende la briga di spiegarci da dove nasce questa crisi epocale dell’auto, invece di far finta di niente e continuare a presentare come epocali modelli che nessuno comprerà . Due gli articoli da segnalare: l’intervista di Valerio Berruti di Repubblica al boss di Volkswagen Italia, Massimo Nordio, e un’analisi di Annalena Benini sul Foglio. Nordio ammette, finalmente, che siamo in piena ‘demotorizzazione’, ovvero che c’è un rifiuto dell’automobile che va al di là della crisi e della scarsità di quattrini, con “uno stravolgimento del rapporto con l’automobile, soprattutto per le nuove generazioni”. Concetto che la Benini sviluppa parlando proprio della “generazione no auto”, i “millennial”, descritti con dovizia di particolari in un report uscito sul Wall Street Journal.
L’articolo integrale è sul mensile ‘Prima Comunicazione’ n. 431 – settembre 2012
