WIND: RETE RIMANE, NUOVO PIANO 5 ANNI CON 35 MLN EFFICIENZE

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ACCORDO CON SINDACATI, SALVI 1.800 POSTI

(ANSA) – MILANO, 10 OTT – Il progetto di esternalizzazione della Rete di Wind viene ritirato, i lavoratori dovranno ‘stringere la cinghia’ ma i 1.800 posti a rischio saranno tutelati con un nuovo piano a 5 anni che prevede efficienze per 35 milioni di euro ma nessuna societarizzazione o esternalizzazione. “Viene chiesto un sacrificio ai lavoratori – commentano Salvo Ugliarolo della Uil e Giorgio Serao della Cisl dopo una trattativa no-stop di 24 ore con l’azienda – ma questo accordo rappresenta un cambiamento di indirizzo per tutto il settore tlc, è un cambiamento di tendenza. Passa il principio per cui il perimetro societario resta invariato e viene pensato un piano industriale a 5 anni, una lunghezza temporale che ormai nessuna azienda fa più”. L’accordo, firmato da Cgil-Cisl e Uil, passa attraverso una stretta sui benefit ma “a fronte di questo fino a tutto il 2017 la società  internalizza alcune attività  e garantisce che non ci saranno societarizzazioni”. Il piano di esternalizzazione della rete era stato messo a punto da Wind nella primavera del 2011. All’inizio del 2012, con l’intervento del ministero dello sviluppo economico, ‘azienda aveva accettato la sospensione del processo e avviato un dialogo con i sindacati.(ANSA).