Capitalizzazione scesa a 227,29 miliardi, chiude in calo dell`8%
New York, 19 ott. (TMNews) – “Sono dispiaciuto per il pasticcio di oggi”. Larry Page, amministratore delegato di Google, ha commentato così durante la conference call con gli analisti lo scivolone che ha portato ieri alla pubblicazione anticipata dei conti deludenti del terzo trimestre.Il numero uno del colosso di internet ha usato la parola “scramble”, pasticcio, per descrivere l`errore costato alla società 24 miliardi di dollari, che ha fatto scendere la capitalizzazione a 227,29 miliardi di dollari. “Ogni giorno mi sveglio e sono contento che ci siano nuove opportunità “, ha aggiunto, “non potrebbe esserci momento migliore per essere alla guida di Google”. La trimestrale, attesa dopo la chiusura di Wall Street, è uscita a metà giornata, facendo crollare il titolo del 10 per cento e provocandone la sospensione per eccesso di ribasso (le contrattazioni hanno ripreso nel pomeriggio e ha chiuso in calo dell`8 per cento). “I risultati di bilancio sono stati diffusi un po` prima del necessario”, ha ammesso Page, che ha preferito però concentrarsi sul “solido trimestre” e su “una performance di cui essere felici”.