(ANSA) – ROMA, 22 NOV – “Questi sulla diffamazione vogliono andare avanti e fare una legge assolutamente iniqua e ingiusta. Se volevano evitare il carcere potevano fare una norma semplice e togliere il carcere, o inserire la questione Sallusti nella discussione sulla legge sulla messa alla prova e rinviare il resto a un momento più sereno. Invece preferiscono mettere in atto questo inganno che determina nuovi poteri di controllo sul giornalismo”. Così Franco Siddi, segretario della Fnsi, in un’intervista a Repubblica. “Mi sembra che i politici stiano giocando con i diritti delle persone con la stessa leggerezza con cui si scontrano nei talk show”, dice Siddi ribadendo che la Fnsi è pronta allo sciopero. “Chi sta lavorando a questa legge dovrebbe vergognarsi, perché le leggi sui principi non sono atti teatrali. Speriamo che le più alte autorità istituzionali capiscano la gravità di ciò che sta accadendo”.