ROMA (MF-DJ)–Telecom Italia si prepara a dire no all’offerta di Naguib Sawiris. Lo scrive oggi il Sole 24 Ore, spiegando che e’ lo stesso magnate egiziano a chiamarsi fuori quando propone una ricapitalizzazione a prezzi di mercato, intorno a 0,7 euro.
Nelle sue dichiarazioni, Sawiris non parla di un aumento di capitale riservato che, se fosse realizzato per i 3 miliardi ipotizzati e alle quotazioni di mercato, gli consentirebbe di diventare il nuovo azionista di riferimento con una quota del 25%. Questa appare un’operazione del tutto impraticabile, dal momento che Telco (la holding che vede come azionisti Telefonica, Generali Ass., Mediobanca e Intesa Sanpaolo) ha in carico le azioni a 1,5 euro e, a prescindere dai rischi di Opa, non potrebbe far spazio a un nuovo socio con pretese di governance, a meno di quel livello.
Inoltre, prosegue il quotidiano, l’offerta di Sawiris sembrava essere legata alla possibile acquisizione del gruppo brasiliano Gvt, ma Telecom Italia ha rinunciato all’idea di presentare un’offerta non vincolante, per i dubbi sulla sostenibilita’ economica di un’operazione da almeno 7 miliardi di euro.