Dal 1° gennaio prossimo le rassegne stampa di Camera e Senato non saranno più liberamente accessibili su Internet: le potranno leggere sulla rete Intranet interna solo i parlamentari e i funzionari delle due istituzioni, più altri soggetti da individuare, come le ambasciate, i consolati e le prefetture. Camera e Senato si sono inoltre impegnati a verificare che le agenzie che producono le rassegne siano effettivamente titolari dei diritti di riproduzione e di utilizzo degli articoli pubblicati sulle rassegne stesse.
L’articolo integrale è sul mensile ‘Prima Comunicazione’ n. 434 – Dicembre 2012