Gli italiani tra tecnologie e nuovi media secondo il rapporto Eurispes 2013

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– Rapporto Eurispes 2013 – Estratto (.pdf)

Secondo un sondaggio dell’Eurispes contenuto nel Rapporto Italia 2013 (presentato il 31 gennaio 2013), i dispositivi tecnologici maggiormente diffusi tra gli italiani sono il telefonino (solo il 5,1% non lo usa mai) e la tv (il 7,3% non la guarda). Un italiano su 4 (25,5%), invece, non ascolta mai la radio; meno della metà  degli intervistati usa il lettore dvd (il 56,9% non lo usa mai). La maggioranza degli intervistati non utilizza il lettore mp3/iPod (64,5%), la console per videogiochi (70,6%), l’iPad/tablet (73,2%) e, nonostante la recente diffusione, l’E-Book (80,3%).

A proposito di libri digitali, nel 2010 la quota di mercato rappresentata dagli e-book sul mercato totale del libro era ancora decisamente modesta (0,05%), soprattutto se confrontata con le percentuali relative agli Usa (8-10%) e al Regno Unito (2-3%). Tuttavia, da dicembre 2011 a giugno 2012 i titoli disponibili sono aumentati del 59%, in progressiva accelerazione. Parallelamente è cresciuto il fatturato, passato dal milione di euro circa del 2009, all’1,5 milioni del 2010, ai 12,6 milioni del 2011. Aumentata anche la quota di mercato del settore che raggiunge lo 0,38% del mercato complessivo del libro dallo 0,05% del 2010.

Per quanto riguarda i mezzi d’informazione, oltre un terzo del campione di Eurispes (37,9%) afferma di non comprare mai i quotidiani, il 26,1% raramente, il 16,9% qualche volta, l’8,5% spesso, solo un soggetto su 10 tutti i giorni (10,5%). Quasi la metà  (48,1%) guarda il telegiornale tutti i giorni e il 18,1% ascolta il giornale radio. I risultati confermano che l’informazione online è ormai entrata nelle abitudini della larga maggioranza della popolazione, sia pure con frequenza diversa. Il 22,3% del campione legge i quotidiani online   tutti i giorni, il 21,8% spesso, solo il 16,5% mai. È degna di nota anche la quota di chi legge almeno un blog: l’11,1% lo fa tutti i giorni. Oltre la metà  del campione (51,9%) utilizza la televisione come mezzo principale per tenersi informato. Al secondo posto, con un forte divario, si collocano i quotidiani online, preferiti dal 18,1%. Il 10,9% sceglie blog e altri siti d’informazione, il 9,4% si affida ai quotidiani cartacei, l’8,1% alla radio e solo l’1,6% alla free press.

In allegato il quadro emerso dal rapporto Eurispes 2013 in relazione all’utilizzo delle tecnologie e della Rete e allo stato dell’editoria.

– Rapporto Eurispes 2013 – Estratto (.pdf)