INTERNET: UTENTI ABBANDONANO ACQUISTO ONLINE SE TROPPO LENTO

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56% ‘SPAZIENTITO’ DA ATTESA DI OLTRE 30 SECONDI

(ANSA) – MILANO, 7 FEB – Acquisti online ‘a rischio’ se il sito è troppo lento: oltre la metà  degli utenti (56%), infatti, annulla lo shopping digitale se i tempi di attesa tra una pagina e l’altra sono percepiti come eccessivi. Un tempo che non è poi così ampio: bastano 30 secondi per spazientire il potenziale acquirente. E’ uno dei risultati di un’indagine condotta da Monitis, azienda specializzata nel monitoraggio di Internet. L’indagine ha intervistato più di mille persone che fanno abitualmente acquisti online, per almeno due ore alla settimana. “I risultati evidenziano una grande quantità  di atteggiamenti comuni durante la navigazione – si legge nella ricerca – e rivela le principali problematiche affrontate online dai clienti. Questa indagine può aiutare i siti di e-commerce a migliorare i propri risultati e la customer experience, andando ‘oltre’ il semplice assicurarsi che il proprio sito funzioni”. Il 61% dei consumatori online abbandona una pagina di ricerca per una concorrente, se servono più di 30 secondi per ottenere i risultati. Il punto nevralgico che emerge dagli intervistati è che “l’utente online non è fedele: circa i tre quarti (74%) di tutti gli acquirenti online ha affermato che si rivolgerebbe ad un fornitore concorrente se potesse avere una customer experience migliore e una maggiore velocità  di navigazione. I clienti che effettuano frequentemente acquisti online sono anche i meno tolleranti riguardo alla lentezza dei siti di e-commerce. L’86% degli utenti infatti afferma che abbandonerebbe il proprio sito preferito a favore di quello di un concorrente se fosse più veloce”. Il prezzo dell’oggetto da acquistare si conferma molto importante, ma per il 56% delle persone al secondo posto viene proprio l’usabilità  del sito, insieme alla sua reputazione. L’81% dichiara poi che acquistare online è preferibile all’acquisto nei negozi tradizionali soprattutto “perché è più comodo”. Infine, dall’indagine emerge una curiosità : la fascia oraria in cui fa acquisti il 40% degli intervistati è dalle 9 alle 17 (che coincide con l’orario da ufficio), mentre la seconda fascia più utilizzata (32%) è quella del pre-cena, dalle 17 alle 20. (ANSA).