Trovare un accordo con Google come hanno fatto gli editori belgi e francesi, oppure seguire la via legislativa per costringere tramite una riforma delle norme sul copyright il colosso di Mountain View e gli altri big di Internet a pagare per i contenuti indicizzati dai motori di ricerca? È questa la domanda che si fanno gli editori degli altri Paesi europei dopo la solenne firma posta il 1° febbraio dal presidente della Repubblica francese, Franà§ois Hollande, e dal presidente di Google, Eric Schmidt, in coda a un documento che prevede la creazione di un fondo da 60 milioni di euro in tre anni per facilitare la transizione dei giornali francesi verso il digitale e una collaborazione più stretta tra Google e gli editori d’Oltralpe per aiutarli ad aumentare i loro ricavi on line grazie a tecnologie pubblicitarie come AdSense, AdExchange e AdMob.
L’articolo integrale è sul mensile ‘Prima Comunicazione’ n. 436 – Febbraio 2013