MILANO (ITALPRESS) – Nel 2012 le vendite del comparto telefonia cellulare segnano un +7% con la domanda sostenuta dagli smartphone che, con 720 milioni apparecchi venduti (+56% rispetto al 2011), compensano i telefoni cellulari standard che, 886 milioni di unita’, segnano un -14%. E’ quanto emerge dalle rilevazioni GfK sul mercato della telefonia, presentate a Barcellona in occasione del Mobile World Congress. La crescita del mercato smartphone e’ particolarmente evidente in Cina. A fronte di una crescita del 34% della telefonia in Europa nel 2012, nella cosiddetta “Grande Cina” (Cina, Hong Kong and Taiwan), le vendite sono aumentate del 133%. Considerando l’anno nel suo complesso, due telefoni su tre venduti nella regione Cinese erano smartphone. Al contrario, solo il 50% delle vendite di telefonia in Europa riguarda gli smartphone. In generale, il prezzo degli smartphone non sembra diminuire in modo significativo: il prezzo medio rilevato sul prodotto non sussidiato e’ rimasto largamente stabile a 285 euro. Cambia invece il mix delle vendite del mercato globale, che registra una crescita della domanda per i modelli sotto i 100 euro, in particolare per quanto riguarda il mercato cinese. Rimane consistente la domanda per modelli piu’ costosi (oltre 400 euro), che sviluppano il 25% delle vendite complessive, mantenendo un tasso di crescita in linea con quello del mercato. Diminuiscono invece le vendite dei prodotti appartenenti alla fascia di prezzo tra 200 e 400 euro (20% del totale mercato, -34%).