CARTACEA E DIGITALE, P.SPADARO,IMPEGNATI A INTUIRE CIO’CHE SARA’
(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 5 APR – Civiltà Cattolica, la prestigiosa rivista dei gesuiti, si rinnova. Cambia la grafica, vengono riorganizzati i contenuti e arriva la versione digitale disponibile per tutti i tablet. La rivista più antica d’Italia, che dal 1850 non ha mai interrotto le pubblicazioni, “si rinnova perché il mondo è cambiato”, ha spiegato in una conferenza stampa il direttore Padre Antonio Spadaro ma nel solco di “una tradizione che si proietta nel futuro” e con l’obiettivo “non semplicemente di seguire e commentare gli eventi ma di intuire ciò che sarà , anticipare le tendenze”. “I gesuiti erano innovatori nel 1850 perché utilizzavano la stampa e sono innovatori anche oggi con la presenza sugli iphone”, ha sottolineato mons. Claudio Celli, presidente del pontificio consiglio delle Comunicazioni sociali. Mons. Antoine Camilleri, sottosegretario per i rapporti con gli stati, ha ricordato come Paolo VI definì un “gesto d’audacia” la fondazione della rivista e come “oggi occorra quella stessa audacia”. Il numero di Civiltà Cattolica uscito oggi pubblica anche un intervento del direttore Spadaro sui primi atti di papa Francesco. Alla domanda di una giornalista se il pontefice scriverà sulla rivista rinnovata, Spadaro ha sorriso: “La Civilità Cattolica può ospitare articoli scritti da gesuiti, il Papa è gesuita, potrebbe scrivere, vedremo…”. (ANSA)