Sindaci: continuità aziendale dipende da sua realizzazione
Milano, 2 mag. (TMNews) – Il cda di Rcs sottolinea le “significative incertezze” relative all’esecuzione dell’aumento di capitale ma ritiene “ragionevole l’aspettativa che il gruppo possa disporre di adeguate risorse per continuare l’esistenza operativa in un prevedibile futuro e, conseguentemente, hanno adottato il presupposto della continuità aziendale per la redazione del bilancio consolidato 2012”. E’ quanto si legge nella relazione degli amministratori depositata in vista dell’assemblea straordinaria del 30 maggio, in cui si dovrà votare sulla ricapitalizzazione da 400 milioni di euro.
Nella propria relazione il collegio sindacale scrive che “la continuità aziendale di Rcs, con tutti i relativi conseguenti vantaggi anche per gli azionisti, dipende in sostanza dalla realizzazione dell’aumento di capitale nella misura proposta”.
Con riferimento alla dismissione degli asset no core previste nel piano, inoltre, i sindaci segnalano “che le dismissioni potranno essere effettuate solo dopo che vi sarà evidenza che il proposto aumento di capitale sarà stato sottoscritto e versato”.