GIOVANI DA TUTTA ITALIA HANNO SFIDATO CRISI, DA SCAMPIA AD ALBA
(ANSA) – TORINO, 6 MAG – Un Incubatore sull’editoria del futuro: è una delle attrazioni del Salone del Libro, dal 16 al 20 maggio a Torino. Ne fanno parte 22 editori, soprattutto giovani, provenienti da tutta Italia. Hanno avviato la loro impresa negli ultimi 24 mesi in piccoli centri come Scampia, Alba o Strambino, ma anche in grandi città . Nel Padiglione 3 del Lingotto avranno un’opportunità di visibilità unica partecipando a una manifestazione prestigiosa a condizioni speciali, con la possibilità di verificare sul campo la validità dei propri prodotti e di confrontarsi con gli operatori del settore e il grande pubblico. Dal 2007, anno di esordio, l’Incubatore ha ospitato e accompagnato 184 case editrici, molte delle quali diventate punti di riferimento nel panorama editoriale italiano. E’ il caso di Area51 Publishing, Intermezzi, Lo Stampatello, Miraggi Edizioni, Neo. Edizioni. Tra gli appuntamenti più interessanti in programma (40 gli incontri e più di 100 i relatori) una panoramica sulla letteratura brasiliana, a cura di Acima – Edizioni Mandala il 18 maggio; un focus sull’editore come scopritore di talenti, a cura di Edizioni esordienti e-book, in programma il 17, quando è di scena anche ‘Confessioni di un mangiatore d’oppiò, romanzo autobiografico di Thomas De Quincey, presentato nella particolare versione di Edizioni Opposto. Avranno spazio anche gli editori che hanno partecipato negli anni precedenti. A loro è riservato lo spazio ‘Incubatore… e poi!’, progetto nato nel 2009. Tutte le sere alcuni degli ex partecipanti tornano nella Sala Incubatore ormai da attori affermati del mondo editoriale, per raccontare il proprio percorso e presentare le proprie novità . (ANSA).