SETTORE GENERA IL 2% DEL PIL. PRIMA EDIZIONE ‘WWWORKERS CAMP’
BOLOGNA
(ANSA) – BOLOGNA, 8 MAG – In scena, a Bologna, gli Stati generali dei lavoratori della Rete. Nel capoluogo emiliano si sono dati appuntamento per la prima edizione del ‘Wwworkers camp’ imprenditori e professionisti, artigiani e commercianti, blogger e comunicatori che operano con le nuove tecnologie reinventando, spesso, una intera vita. In Italia sono circa 700.000 i lavoratori della Rete, capaci di generare un impatto sul Pil del 2%. Duemila sono presenti sulla piattaforma Wwworkers.it che racconta ogni giorno le loro storie fatte di fantasia, inventiva, rivisitazione di attività tradizionali declinate ai tempi del Web. All’appuntamento felsineo si sono iscritte oltre 800 persone per una due giorni di incontri, riflessioni e laboratori intrecciati alle testimonianze di chi, grazie al Web, ha cambiato esistenza e si é trasformato in cuoco a domicilio o si è messo a scrivere libri e storie in esclusiva per i clienti; di chi, perso il vaoro, ha iniziato a costruire giochi artistici in legno o si è reinventato ‘contadino digitale’. “Siamo coloro che aiutano il ‘Made in Italy’ a farsi conoscere nel mondo ma talvolta siamo costretti a espatriare – osserva Giampaolo Colletti, fondatore di Wwworkers.it – siamo quelli che creano oltre il 2% del Pil ma sembriamo ai più ancora invisibili. Con la community abbiamo raccolto dieci azioni – chiosa – e chiediamo a chi ci governa di scommettere su di noi”.