Rcs: Della Valle sottoscrive e guarda inoptato

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ROMA (MF-DJ)-Diego Della Valle, l’azionista che piu’ attivamente ha criticato la conduzione del processo di riassetto di Rcs, si sarebbe convinto non solo di sottoscrivere per la propria quota, ma anche di aumentarla raccogliendo i diritti inoptati. Lo scrive Il sole 24 ore spiegando che anche il gruppo Pesenti, pur non avendo ancora formalizzato la decisione, sarebbe orientato a sottoscrivere per circa la meta’ della propria quota che oggi e’ al 7,42%.

Giuseppe Rotelli (16,6%), prosegue il giornale, aspetterebbe invece di conoscere le condizioni precise dell’aumento che potrebbe seguire, se non integralmente, comunque per una buona parte.

Ieri, alla vigilia del cda -prosegue il quotidiano- e’ arrivata una nuova missiva di Della Valle che puntualizza la sua posizione, ma con toni meno accesi rispetto al recente passato. Se facesse incetta di diritti, Della Valle potrebbe aspirare a diventare il primo socio del gruppo, guadagnandosi comunque un ruolo di primo piano nella fase 2 del riassetto di Rcs. La prospettiva, scrive il giornale, e’ quella di sedersi attorno a un tavolo a meta’ luglio, quando si comincera’ a discutere con tutti i soci di peso che emergeranno dall’operazione, indipendentemente dall’adesione al patto in scadenza.

Considerati i no certi (Benetton, Generali Ass., Merloni) e le possibili sottoscrizioni parziali (Italcementi e Rotelli), l’inoptato sulla carta non dovrebbe essere superiore al 20%, anche ipotizzando che il mercato diserti del tutto l’operazione (ipotesi che parrebbe peraltro poco realistica). Se sara’ cosi’, conclude il quotidiano, si tratterebbe di un esito insperato che l’attuale primo socio – Mediobanca (13,69% vincolato al patto)- si e’ adoperato a conseguire mantenendo vivo il dialogo con tutti gli azionisti, al di la’ delle polemiche.

Oggi pomeriggio si riunira’ il cda p’er decidere le condizioni dell’aumento, mentre in mattinata e’ repovsta una riunione della Consob per l’esame della bozza del prospetto informativa che potrebbe essere pubblicato gia’ domani in modo da consentire l’avvuio dell’aumento da lunedi’ prossimo.