Secondo organizzatori sono in 20mila
Atene, 13 giu. (TMNews) – Più di 12.000 persone manifestavano oggi in Grecia, secondo la polizia, nell’ambito di uno sciopero generale indetto contro la chiusura da parte del governo della televisione pubblica Ert. A Atene, circa in 10.000 hanno risposto all’appello dei sindacati, riunendosi davanti alla sede della Ert a Aghia Paraskevi, alla periferia nord di Atene, per denunciare le politiche di austerità che colpiscono il servizio pubblico. A Salonicco, seconda città greca nel nord, 2000 manifestanti hanno protestato davanti alla sede della emittente ET3, appartenente al gruppo Ert. Secondo gli organizzatori, il numero dei manifestanti è stato di almeno 20.000 in tutto il Paese. Intanto nella sede della Ert, a Atene, occupata dai giornalisti che tentano di trasmettere attraverso il sito web della tv, Efi Zerva, direttrice, ha espresso soddisfazione per il “sostegno di migliaia di persone che sono venute a reclamare la riapertura della Ert” e anche delle televisioni straniere fra cui la franco tedesca Arte e la belga. Il principale striscione appeso davanti allo storico edificio dell’Ert, dove per la terza giornata consecutiva migliaia di cittadini sono affluiti per sostenere i 2.700 impiegati dell’emittente minacciati di licenziamento. (con fonte Afp)