MATURITA’: 30% STUDENTI CONTA SU CELLULARE PER PROVE SCRITTE

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(AGI) – Roma, 17 giu. – Il 51% dei maturandi cerchera’ le tracce sul web. La rete resta infatti la fonte principale per discutere e ragionare delle tracce che potrebbero uscire nelle prime e nelle seconde prove dell’esame di Stato e, perche’ no, anche per attingervi durante gli scritti. Sono i risultati sondaggio condotto da Studenti.it, portale di Banzai leader sul target giovani 3,5 milioni di iscritti e piu’ di 2,5 milioni di utenti unici al mese (dati Audiweb – View di Aprile 2013), in collaborazione con Swg. Il 30% degli studenti ha dichiarato che tentera’ di tenere con se’ un cellulare per cercare un aiuto dalla rete mentre ad “assistere” dall’esterno un altro 9% di maturandi sara’ un familiare (4%) o un amico (5%).
Il 58% pero’ non rischiera’ e durante gli scritti non cerchera’ un aiuto dall’esterno. Una percentuale molto maggiore dello scorso anno, quando solo il 37% dei maturandi aveva dichiarato di contare solo sulla propria preparazione. “La polemica dei presidi su radar e copioni sta dando i suoi frutti. A questo punto bisogna chiedersi se, messi da parte i cellulari, i maturandi punteranno davvero tutto sulla loro preparazione o sceglieranno altri stratagemmi, stavolta a prova di radar”, ha commentato Marta Ferrucci, responsabile di Studenti.it.