La famiglia Rotelli, primo azionista privato e fuori dal patto di sindacato di Rcs Mediagroup con il 16,55%, dopo aver dato il proprio appoggio all’operazione di rafforzamento patrimoniale da 421 milioni, per non essere l’ago della bilancia del salvataggio del gruppo di via Rizzoli, si chiama fuori dalla sottoscrizione e comincia a vendere. Il socio Pandette, scrive MF riprendendo il comunicato di Rcs diffuso ieri al termine del cda, “non intende esercitare i diritti d’opzione per le azioni detenute direttamente, nonche’ per quelle oggetto del contratto d’opzione di acquisto e vendita con il Banco Popolare”. Adesso si trattera’ di capire a chi interessera’ rilevare i diritti (che ieri hanno perso il 36% chiudendo a 0,717 euro) dell’imprenditore a capo del gruppo Ospedaliero San Donato e del San Raffaele di Milano, che potrebbe cambiare gli equilibri e i pesi in campo nonostante i grandi soci del patto (Mediobanca, Intesa, Fiat, Pirelli, Edison, Mittel, Erfin, Lucchini e FonSai) siano pronti a fare la loro parte cosi’ come le banche creditrici. MILANO (MF-DJ)–