Arrivata a inizio giugno negli uffici di Expo 2015 di via Rovello, a Milano, Rossella Citterio ha subito cominciato a mettere in piedi una squadra di giovani per media relation e comunicazione. L’incarico di direttore comunicazione a Citterio, che ha lasciato dopo 25 anni la Mondadori dove da dieci era direttore centrale relazioni esterne e comunicazione, presuppone un cambiamento organizzativo per far partire un enorme lavoro di sensibilizzazione dei milanesi e di promozione di Expo 2015 sul fronte nazionale e internazionale, con l’obiettivo di far arrivare nel capoluogo lombardo due milioni di visitatori.
Contemporaneamente Roberto Arditti, giornalista, ex direttore del Tempo ed ex autore di ‘Porta a porta’, è passato dalla responsabilità delle relazioni esterne a quella delle relazioni istituzionali, ruolo che gli calza a pennello vista la sua conoscenza della piazza romana. Ha invece lasciato gli uffici di Expo 2015 il giornalista Fabio Zanchi, che si occupava dell’ufficio stampa, per dare man forte come responsabile comunicazione a Cesare Vaciago, economista ed ex city manager di Torino, appena approdato come direttore generale a Padiglione Italia, l’avanposto nazionale di Expo 2015 del quale è commissario generale Diana Bracco.
L’articolo è sul mensile ‘Prima Comunicazione’ n. 440 – Giugno/Luglio 2013