(ITALPRESS) “La situazione e’ grave, sul mercato italiano della telefonia fissa non c’e’ concorrenza, i soldi li fa solo l’operatore dominante, quando i concorrenti sono strutturalmente in perdita, anno dopo anno”. Lo affermano i tre ad di Wind-Infostrada, Maximo Ibarra, di Fastweb, Alberto Calcagno, e di Vodafone Italia e Sud Europa, Paolo Bertoluzzo, in un forum pubblicato oggi dal Sole 24 Ore, nel giorno atteso per la definizione delle tariffe 2013 per l’affitto della rete in rame di Telecom Italia – in particolare Ull (unbundling del local loop, affitto dell’ultimo miglio) e bitstream – sulle quali i tre operatori auspicano una consistente riduzione. “Quest’anno abbiamo una nuova Autorita’ per le comunicazioni che ora ha una grande chance per riaprire questo mercato – spiegano i tre manager -. Dalla decisione che verra’ presa si capira’ se c’e’ l’intenzione di invertire un processo che si e’ acuito dal 2007. Altrimenti le nostre aziende dovranno seriamente rivedere le politiche di investimento sul mercato italiano”. (Palermo, 11 luglio 2013. ITALPRESS).