Il cardinal Bertone: “Nell’era digitale il libro non scompare”

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(ANSA) “Speriamo di poter dare il nostro contributo al Salone di Torino. Anche nell’era del digitale il libro non scompare. E’ importante per la nostra vita, la vita della fede e la cultura di un popolo”: così il segretario di Stato Vaticano, cardinale Tarcisio Bertone, ha spiegato ai giornalisti le ragioni per cui il Vaticano ha accolto l’invito ad essere il Paese d’onore dell’edizione 2014 del salone del Libro di Torino.

Tarcisio Bertone (foto Olycom)
Tarcisio Bertone (foto Olycom)

In visita al Museo Egizio, Bertone dopo aver ammirato le sale dell’esposizione ha detto: “Nella visita ho potuto ammirare magnifici papiri che ci ricordano come il libro e la scrittura affondino in radici molto remote, collegando cosìil Salone del Libro a una tradizione millenaria”. “Ieri abbiamo celebrato la festa di San Benedetto, che attraverso l’Ordine benedettino ha salvato i codici antichi della letteratura greca e romana. E con pazienza e dedizione certosina ha tramandato non solo i codici della tradizione cristiana ma anche quelli di un’altra religione del libro come l’Islam”. (ANSA, 12 luglio 2013).