(AGI) La Corte europea di giustizia ha definito “in principio conforme al diritto europeo” il decreto Romani sui tetti alla pubblicita’ in televisione, che stabilisce limiti sugli spot piu’ rigidi per le Tv a pagamento come Sky, rispetto a quelli previsti per le Tv private in chiaro, come Mediaset. In un caso sollevato da Sky, la Corte di Giustizia europea ha stabilito che “il legislatore nazionale puo’ fissare limiti ai tempi di diffusione della pubblicita’, che differiscono in funzione del fatto che una Tv sia a pagamento o sia in chiaro,” secondo quanto si legge in una nota stampa. (18 luglio 2013, Agi)